“Vecchio io? Macchè!”: è la risposta più frequente data dai 1.155 over 60 intervistati dal Censis per un’indagine sulla qualità della vita degli anziani del Lazio e della città di Roma.
Ebbene, solo il 76,9% di chi ha superato i 60 anni si percepisce anziano, ma più della metà degli ultraottantenni non si riconosce tale. Non è tanto l’età a condizionare la loro percezione, quanto i problemi di salute (36,5%) e la solitudine (39,4%) che restano le fonti maggiori di preoccupazione.
Dalla constatazione di queste ultime due realtà/verità, nasce l’idea di creare un villaggio a misura di nonno, pronto ad accogliere, far divertire e socializzare i nostri “maestri” di vita. Tutti noi amiamo o abbiamo amato ed adorato i nostri nonni fin da piccoli, fin da quando ogni mattina ci accompagnavano all’asilo, a passeggio o semplicemente ci viziavano con qualche dolcetto o regalino. 
E allora, come per dire “grazie” e stringere tutti i nostri nonni e nonne in un grande abbraccio, il “Nonno Village” vuole essere un piccolo ma significativo omaggio a chi ci ha permesso di crescere, in armonia e salute, fino ad oggi.

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